Quando è passato appena un mese dalla presentazione ufficiale del Galaxy Note 9, l'azienda coreana Samsung è già al lavoro su quella che sarà la prossima generazione di questo modello che oggi, rimane impareggiabile sul mercato. Il processo di progettazione e produzione di un nuovo modello richiede molto tempo, un tempo durante il quale ha un nome interno diverso.
Come pubblicato da @Universelce, il nome interno di quello che sarà il Galaxy Note 10 è Da Vinci. Un nome che potrebbe darci qualche indizio, se lo cerchiamo, sulle possibilità ampliate che la S-Pen potrebbe avere in questa prossima generazione. Va ricordato che lo stilo del Note 9 ha ampliato il numero di funzioni offerte finora.
Una delle principali novità arrivate dalla S-Pen del Note 9 si trova all'interno, un interno che integra la connessione bluetooth, quindi ci permette di usarlo come se fosse un telecomando, che ci permette di usarlo per catturare foto o video a distanza oltre a permetterci di controllare la riproduzione di immagini o diapositive.
Il Galaxy Note 10, potrebbe essere il primo smartphone dell'azienda coreana ad integrare il sensore di impronte digitali sotto lo schermo, come molti produttori asiatici hanno iniziato a implementare, un sensore di impronte digitali sotto lo schermo che non sembra essere integrato nei nuovi modelli di iPhone di Apple.
C'è ancora molto tempo prima che la prossima generazione del Note veda la luce, essendo questa perdita, che potremmo considerare il primo relativo alla Nota 10, un terminale che poteva vedere rinnovato il suo design, riducendo le cornici sia in alto che in basso ma senza adottare il notch che ha invaso l'industria della telefonia da quando Apple ha lanciato l'iPhone X, anche se Essential Phone è stato davvero il primo smartphone, accanto allo Sharp Aquos nell'integrare un'isola o un sopracciglio nella parte superiore dello schermo.