Xiaomi, Oppo e Vivo stanno lavorando per portarci la soluzione definitiva per condividere file per prossimità. In altre parole, hai un tuo collega a cui vuoi passare x file e lo fai in pochi secondi grazie al protocollo peer-to-peer.
Sicuramente ti è successo quello che vuoi passare un video a un collega e tra l'accoppiamento Bluetooth, che se lo facciamo con il WiFi o che si esaurisce la batteria, alla fine glielo dici, guarda più tardi da casa te lo do io. L'idea di queste tre società è quella di dare una soluzione rapida per evitare tutte quelle perdite di tempo.
Il protocollo per il trasferimento dei file in un file velocità di 20 megabyte al secondo sarebbe utilizzando Bluetooth per accoppiare i telefoni e la connessione WiFi per trasferirli. È stata Xiaomi a dare la notizia in un post su WeChat dal proprio account MIUI ufficiale.
Non solo vogliono rimanere con questi tre produttori con la tecnologia, ma hanno la porta aperta per consentire agli altri di saltare sul treno e unisciti alla tua alleanza. Alcune soluzioni simili sono il trasferimento di Apple con AirDrop, quello di Google con i suoi File e Android Q, che lancerà una nuova funzionalità chiamata Quick Share per sostituire Android Beam.
La cosa curiosa di questa tecnologia dei tre produttori cinesi è che avranno bisogno del proprio protocollo per essere utilizzato sui loro telefoni, poiché Quick Share o Fast Share è collegato a Google Play Services, quindi vedremo qual è il suo output finale. Stiamo parlando del fatto che finché non hai un numero di telefono da nessuno dei tre, non ti aiuterà a usare quel protocollo.
Sarà per a fine mese, quando appare una beta di questa soluzione da Xiaomi, Vivo e Oppo in modo da poter condividere rapidamente file con i tuoi amici e non essere lì a guardare i tuoi telefoni come degli stupidi.