Può essere visto in un video come funziona Outlook Spaces di Microsoft, la tua nuova soluzione da collocare nello stesso spazio di lavoro in cui puoi inserire e-mail, note, file, documenti e altro ancora.
Sì dal 2017 ha lavorato con Microsoft Teams, la propria alternativa per combattere contro Slack, Spaces è una svolta data a quell'esperienza di squadra, ma dedicata più allo spazio dell'utente; un po 'forse come Dropbox e il suo Paper.
Non solo Outlook Spaces viene utilizzato per tutti quei documenti, ma puoi persino inserire note di calendario e persino elenchi di cose da fare in modo che il flusso di lavoro sia sempre in un unico posto; E la verità, per quelli di noi che sono abituati a lavorare con strumenti diversi, se sono in grado di individuare tutto in uno, lo apprezzeremo.
Va detto che Spaces assomiglia, o è quasi lo stesso, quel quadro fluido e che era un'anteprima che l'azienda ha iniziato a mostrare lo scorso novembre. Fluid è responsabile di prendere i documenti per convertirli in app in modo che possano essere interagiti con più persone contemporaneamente. Quello che non sappiamo è se Spaces funziona su Fluid Framework.
Spaces ti aiuta a organizzare le tue email, riunioni e documenti in spazi di progetto facili da seguire. Dimentica la preoccupazione di far cadere la palla; Spaces ti aiuta a rimanere senza sforzo in cima a ciò che conta. https://t.co/eyru4apQEK pic.twitter.com/MZad1loRuz
- WalkingCat (@h0x0d) 16 Febbraio 2020
Nel video condiviso da questo account Twitter puoi trovare Spaces o come dovrebbe funzionare. La verità è che sembra una favola ed è la stessa Microsoft che descrive Spaces come un'app Web che mette insieme documenti, e-mail ed eventi utilizzando i termini di ricerca che forniamo.
Si può attivare Spaces da Outlook, purché tu abbia una licenza di lavoro o di studente, andando a questo linke apri DevTools> Storage> LocalStorage e aggiungi la riga: key: "featureOverrides", value: "outlookSpaces-enabled". Una novità interessante per chi come noi lavora con spazi di lavoro diversi e ha bisogno di uno in comune da condividere. E come, non l'unica integrazione su cui lavora Microsoft.