Le conseguenze del Il divieto di Google su Huawei, a seguito del veto che gli Stati Uniti hanno concesso alla compagnia cinese, continua ad intensificarsi ed a diventare evidente con il passare dei giorni, nonostante il tregua di tre mesi già annunciata.
In questa nuova opportunità, Android, di proprietà di Google, ha ritirato dal suo sito ufficiale due dei dispositivi più emblematici di Huawei: al P30 Pro e il compagno, il suo primo smartphone pieghevole annunciato a febbraio e che non è ancora arrivato sul mercato. Ciò avviene subito dopo la rimozione del Mate 20 Pro dalla beta di Android Q.
Mentre ci chiediamo se Huawei abbia ancora una possibilità di salvarsi e di uscire da tutta questa giungla di problemi che le sono caduti addosso, ma che si vedevano arrivare, sembra che tutto si muova contro di lei, senza alcuna sosta e in maniera progressiva. Lo affermiamo grazie a questa azione di Android, che, in dettaglio, ha ha rimosso il P30 Pro e il Mate X dal loro sito Web come alcuni dei migliori cellulari nei rispettivi campi.
Prima che questo accadesse, il Mate X era tra i terminali 5G più importanti del sito, in cui ora solo il Galaxy S10 5G, l'LG V50 ThinQ 5G e lo Xiaomi Mi Mix 3 5G.
Il Huawei P30 Pro, dal canto suo, era presente nella sezione di quelli con le migliori fotocamere, e non poteva essere altrimenti. Vale la pena notare che questo contiene il Google Pixel 3, il Motorola Moto G7 e il OnePlus 6T, dispositivi che si distinguono anche per le loro capacità fotografiche.
Ultimo ma non meno importante, sembra che Huawei è stata anche rimossa dall'elenco delle migliori marche, ma non siamo sicuri che ciò abbia preceduto il divieto. Ora l'elenco include solo Samsung, LG, Motorola, Google, Nokia e Xiaomi.