Xiaomi Mi 10 T Pro, che segna l'inizio della fascia alta [Analisi]

Le gamme nella telefonia mobile sono sempre più diffuse, anche se è chiaro che ci sono due settori polarizzati che stanno diventando meno comuni tra gli interessi degli utenti più comuni, le gamme basse e le gamme alte. La fascia media ha sfondato per offrire caratteristiche tecniche ragionevoli a prezzi bassi, ed è qui che Xiaomi di solito brilla.

Scopri con noi tutte le capacità del nuovo Xiaomi Mi 10 T Pro.

Materiali e design

Iniziamo con l'unboxing di questo Xiaomi Mi 10 T Pro, che tra l'altro ha un prezzo molto interessante sotto i 500 euro su Amazon in questo momento. In questa occasione Xiaomi ha scommesso ancora una volta su un vetro lucido per il retro, E la verità è che nonostante le tante impronte che genera, ci piace molto. In questa parte posteriore, curva nelle sue quattro parti, spicca il modulo fotocamera in alto a sinistra, forse uno dei più prominenti sul mercato. Questo può essere un problema se posizioniamo il cellulare sul tavolo con lo schermo rivolto verso l'alto.

Questo dispositivo è uno dei più grandi e pesanti degli equivalenti, ricordiamo che abbiamo 165 * 76,4 * 9,3 millimetri in termini di dimensioni per non meno di 218 grammi. Il suo schermo da 6,67 pollici non si distingue per essere particolarmente grande, tuttavia, abbiamo una batteria un po' più densa rispetto alle alternative di altre marche. Nonostante tutto è comodo in mano, si sente robusto ma dà anche la sensazione di essere costruito perfettamente. Nella parte anteriore con il suo vetro 2,5D mette in evidenza il lentiggine nell'area in alto a sinistra dove si trova la fotocamera autoscatto. 

caratteristiche tecniche

Non sembra che a livello tecnico ci mancherà molto in questo Xiaomi Mi 10 T Pro che, come abbiamo detto, vuole gettare le basi di una fascia alta “economica”. Ecco perché sceglie Qualcomm con il suo noto Snapdragon 865 che viene fornito con un modem 5G. Per quanto riguarda la RAM, non lesinano neanche loro, scelgono 8 GB di memoria LPDDR5X tra i più "top" sul mercato, come nel caso dell'archiviazione generale, su cui scommettono 128 o 256 GB in totale ma con tecnologia UFS 3.1 il più veloce sul mercato.

Specifiche tecniche Xiaomi Mi 10 T Pro
Marchio Xiaomi
Modello Mi 10T Pro
Piattaforma Android+ MIUI 12
Schermo IPS LCD 6.67 pollici FHD + a 144 Hz e 650 nit - HDR10 - Rapporto 20: 9
Processore Qualcomm Snapdragon 865
RAM 8 GB LPDDR5X
Memoria interna 128/256UFS 3.1
Videocamera posteriore 108 MP f / 1.69 + Grandangolo 13 MP f / 2.4 + Macro 5 MP f / 2.4 + Sensore ambientale
Fotocamera frontale 20 MP f / 2.2
connettività Bluetooth 5.0 - 5G - WiFi 6 - NFC - IR
Batteria 5.000 mAh con ricarica rapida 33 W

Come abbiamo detto, le sue caratteristiche tecniche e capacità sembrano non voler lasciare assolutamente nulla alle spalle, abbiamo memorie ultraveloci e un processore di riconosciuta solvibilità.

Display ed esperienza multimediale

Per quanto riguarda il pannello, partiamo dal primo sapore agrodolce. Abbiamo una dimensione considerevole di 6,67 pollici che non è affatto male, ma il fatto di avere il lettore d'impronte sul lato già ci avverte che abbiamo un pannello LCD IPS. Nonostante ciò, abbiamo una risoluzione più che sufficiente FullHD +, asì come una frequenza di aggiornamento di 144 Hz regolabile che ci offre un'esperienza eccezionale. Abbiamo però dei difetti inerenti ad un pannello di questo tipo come alcune ombre sui bordi o accanto alla selfie camera, nonché una luminosità all'esterno che pur essendo di 650 nits, ci sembra insufficiente. 

  • Buon contrasto e scelta dei colori
  • Difetti intrinseci degli schermi LCD IPS
  • Densità di 395 pixel per pollice

Da parte sua, abbiamo due altoparlanti stereo, senza compatibilità con Dolby Atmos confermata. Si sentono abbastanza forte e chiaro per godersi il contenuto nonostante manchi un aumento dei bassi più evidente e evidenzi un leggero suono predefinito. Tuttavia, è apprezzato che scommettano sul suono stereo, qualcosa sempre meno presente in Xiaomi.

Autonomia e fotocamera

La fotocamera è la prima sezione in cui ci rendiamo conto di essere di fronte a un dispositivo che punta e scatta nella fascia alta, senza essere un terminale di queste caratteristiche a sé stante. Si distingue per la sua versatilità grazie ai sensori su cui l'azienda punta e che analizziamo:

  • principales 108 megapixel (1 / 1,33 pollici, pixel da 1,6 μm) con apertura f / 1.69 e un campo visivo di 82º. Dispone di stabilizzazione ottica dell'immagine per la registrazione delle immagini. Questo sensore a volte soffre di fotografia in controluce e ci dà buoni risultati complessivi. L'HDR arriva abbastanza forte anche se consiglio di attivarlo per salvare i cieli bruciati.
  • Ultra grandangolare 13 megapixel (1,12 μm pixel) con apertura f / 2.4 e campo visivo di 123º, offre un buon risultato complessivo, il suo bilanciamento del bianco è stabile, nonostante questo non si ottiene il dettaglio tipico di un obiettivo da 13 MP e con mancanza di illuminazione esso mostrerà molto rumore.
  • Macro 5MP con apertura f / 2.4
  • se stesso di 20MP con apertura f / 2.2 che offre un risultato ben contrastato, con la classica incidenza eccessiva del modalità bellezza anche nelle sue gamme minime.

Per quanto riguarda la registrazione video, otteniamo una stabilizzazione relativamente buona nella fotocamera principale, dimentichiamo la stabilizzazione e torniamo al passato con il resto dei sensori. Abbiamo risultati relativamente buoni in Modalità notturna automatica Con l'obiettivo principale, abbiamo optato per molto rumore quando parliamo del resto delle fotocamere, infatti anche il selfie ottiene risultati migliori in condizioni di scarsa illuminazione rispetto all'obiettivo Ultra Grandangolare.

Per quanto riguarda l'autonomia, previsto con una grande batteria da 5.000 mAh. Ci consente di goderci appieno i 144 Hz dello schermo, otteniamo tra le 7 e le 8 ore di schermo a seconda del tipo di utilizzo che diamo al terminale, almeno questo si è riflesso nei nostri test. L'autonomia è notevolmente avvantaggiata se si passa da 144 Hz a 90 Hz di refresh rate, cosa che rientra nella logica. 

La ricarica rapida ci dà la possibilità di raggiungere più di Durata della batteria del 60% in appena mezz'ora attraverso Caricabatterie USB-C da 30 W che è incluso nel pacchetto. Per caricare il terminale completo avremo bisogno di più di un'ora.

Usa l'esperienza

Il terminale ha offerto prestazioni eccellenti nell'elaborazione dei contenuti, nei videogiochi e, naturalmente, nel resto delle attività quotidiane. La velocità della sua memoria e le sue caratteristiche tecniche ci danno un'esperienza di alto livello. Teniamo conto che abbiamo un chip 5G Anche se non abbiamo potuto verificare il risultato del suo funzionamento in quanto il più delle volte manca questo tipo di connettività, quindi vedere apparire di tanto in tanto il logo "5G" sulla barra in alto non è sufficiente per offrirvi un giudizio di valore rispetto alle sue prestazioni, non così con il Wi-Fi 6, che offre prestazioni molto elevate, come ci si aspetterebbe.

D'altra parte, abbiamo qualche promemoria che siamo un gradino al di sotto della gamma più alta, Come ad esempio succede con la qualità del suono, che non finisce per offrirci un'esperienza troppo arricchente, così come con le telecamere, non appena si richiedono condizioni meno favorevoli, iniziano ad avere problemi a offrire risultati a incontro. Nonostante ciò, ci offre un plus di versatilità molto interessante considerando la tipologia dei suoi sensori e la famosa app per fotocamera di Xiaomi, che migliora notevolmente l'esperienza complessiva in questi termini.

Da parte sua, il pannello LCD IPS Mi ha anche lasciato una sensazione agrodolce, offrendo una brutale frequenza di aggiornamento automatico, lo stesso accade con la risoluzione e la regolazione dei colori, completamente riuscito dal mio punto di vista. Le cose cambiano quando vediamo quelle ombre costanti agli angoli dello schermo e attorno alla lentiggine superiore, qualcosa di inappropriato per un terminale il cui prezzo di lancio ha superato i seicento euro. Questo può offuscare l'esperienza "premium", nonostante il pannello altrimenti invidiabile. L'esperienza con la battuta è stata buona, sia con il sensore di impronte digitali posto a lato che con il riconoscimento facciale.

Il terminale è ben costruito e ci fa dubitare se siamo davvero nella fascia più alta oppure no, tuttavia sono i piccoli dettagli a ricordarvi se vi trovate davanti a un terminale da 1.000 euro o da 600 euro. È vero che forse la differenza di prezzo non compensa questi dettagli, ma quella sarà e sarà sempre la differenza tra la fascia alta e una fascia media molto ben realizzata, che invece non smetti di pagare tenere in considerazione il prezzo di questo Xiaomi Mi 10 T Pro, nel quale però non vi mancherà assolutamente nulla.

Mi 10T Pro
  • Valutazione dell'editore
  • 4 stelle
460
  • 80%

  • Mi 10T Pro
  • Recensione di:
  • Postato su:
  • Ultima modifica:
  • disegno
    Editore: 90%
  • Schermo
    Editore: 80%
  • Performance
    Editore: 90%
  • Macchina fotografica
    Editore: 70%
  • Autonomia
    Editore: 80%
  • Portabilità (dimensioni / peso)
    Editore: 85%
  • Qualità del prezzo
    Editore: 80%

Pro e contro

Vantaggi

  • Buona costruzione e comfort
  • Buona frequenza di aggiornamento e regolazione dello schermo
  • Ha tutto in hardware e potenza

Svantaggi

  • Schermo LCD con ombre e suono mediocre
  • Le fotocamere sono lontane dalla fascia alta
  • MIUI ha ancora pubblicità e bloatware


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